Parodontologia

Salvare i denti naturali , preservare la salute dei pazienti sani, ricoprire le radici scoperte

La Parodontologia è quella branca dell’odontoiatria che si occupa della salute dei tessuti di sostegno dei denti.
La terapia parodontale è composta da terapia non chirurgica, ovvero delle sedute di igiene (detartrasi e levigatura delle radici), per eliminare la causa principale della malattia: la placca batterica.
La “terapia chirurgica” parodontale è riservata a quei pazienti in cui la terapia non chirurgica non è stata in grado di eliminare completamente le cause dell’infiammazione dei tessuti attorno ai denti e/o per cercare di fermare il processo di riassorbimento dei tessuti  che è causato dalla malattia parodontale e che porta alla formazione delle cisiddette tasche e delle retrazioni gengivali (recessioni).
Diagnosi malattia parodontale
In presenza di malattia parodontale, i tessuti di sostegno dapprima si staccano dal colletto dei denti, e successivamente vanno incontro ad un processo di distruzione: la gravità della malattia viene valutata con una sonda millimetrata per registrare la profondità delle “tasche”, zone dove i batteri proliferano e distruggono osso e gengiva.
Nella diagnosi vengono utilizzate anche una serie di radiografie (14 o 21) che consentono di valutare la lunghezza delle radici, il tipo di riassorbimento di osso avvenuto e la mancanza di osso in mezzo alle radici dei molari (biforcazioni).E' di fondamentale importanza nei pazienti affetti da questa malattia eseguire una valutazione iniziale delle lesioni mediante mappatura di tutte le tasche presenti. L'esame in questione si chiama sondaggio parodontale e viene ripetuto nel tempo per verificare lo stato generale dei tessuti (profondità di sondaggio, livello di infiammazione).



Recessioni
In caso di recessione gengivale semplice una parte della radice è scoperta ed il dente sembra più lungo.
La recessione gengivale si può manifestare come conseguenza dell’uso troppo vigoroso dello spazzolino da denti.
La recessione gengivale può essere coperta mediante innesti di gengiva o posizionamento della gengiva esistente a ricopertura della radice esposta