
Il bruxismo è un’attività ripetitiva dei muscoli della mandibola, caratterizzata dallo stringere e/o dal digrignare i denti e/o trattenere o spingere la mandibola; può verificarsi durante il sonno è indicato come bruxismo notturno o, se avviene durante la veglia, bruxismo diurno.
Se nella maggior parte dei pazienti, il bruxismo produce solo una leggera usura dei denti, in alcuni casi può diventare estremamente grave e danneggiare praticamente tutte le parti dell’apparato masticatorio.
Inoltre, il bruxismo sembra essere modulato da diversi neurotrasmettitori del sistema nervoso centrale. Più specificamente, le alterazioni del sistema dopaminergico centrale sono state collegate al bruxismo. Oggi è sempre più frequente e diffuso.
La sua prevalenza arriva al 20% tra la popolazione adulta ed è stato associato a tic nervosi e reazioni allo stress. Le cause del bruxismo non sono ancora completamente chiarite, ma lo stress e l’ansia sono considerati fattori di rischio e concause scientificamente correlate. Le cause risiedono perlopiù a livello cerebrale (sistema nervoso centrale) ma un ruolo determinante è svolto dalla qualità e dalla stabilità dell’occlusione(rapporto tra le arcate dentarie)
IL BRUXISMO È STATO RECENTEMENTE CLASSIFICATO COME “DISTURBO DEL MOVIMENTO LEGATO AL SONNO”.
La consapevolezza del digrignare i denti durante il sonno, come notato dal partner o dai membri della famiglia, è segnalata dall’8% della popolazione.
TRATTAMENTI
Attualmente il bruxismo è indagato dallo specialista odontoiatra e da specialisti nei disturbi del sonno.
Gli esami clinici e strumentali correleranno eventuali problemi nell’allineamento delle arcate dentarie ed un esame specialistico atto a verificare l’andamento del riposo notturno.
La terapia tende a trattare gli eventuali disturbi d’ansia, le errate abitudini di vita, la corretta igiene dentale; molto utili i distanziatori delle arcate dentarie, meglio conosciuti come placche di protezione notturna realizzati “su misura” (bite).
Queste placche sono individualizzate(non hanno nulla a che vedere con i paradenti modellabili venduti nelle farmacie) . Guidano la chiusura delle arcate secondo angoli studiati su articolatori, attenuando lo stress muscolare del brusimmo e proteggendo i denti dall’usura che ne consegue.
FOTO BITE